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INNOVATIVE PROGRESSIO

BRIGADATA, la fortezza verde dei tuoi dati!

« BRIGADATA: Briançon Green Alpes Data« 

BRIGADATA è il progetto per la creazione di un DATA center verde e un super calcolatore, basso consumo di energia (idroelettricità e solare) e raffreddamento passivo (idraulica) nei forti Vauban (Le Fort des Tête, Le Fort du Randouillet e Le Fort Dauphin).

« Sul posto per ospitare possibili turisti ricchi! Ospitiamo i nostri dati con fiducia! »

Il server più verde, più alto e più sicuro al mondo!

« Sono sicuro che B: DATA diventerà una forza trainante nell’economia di Briançonnaise, generando posti di lavoro e nuovi servizi. Un’apertura per i nostri giovani alle professioni digitali e IT che rappresentano il 25% della crescita francese !. Inoltre, questa parte del lavoro di Vauban si chiama tre teste e blocca l’accesso dall’Italia: tre teste come la Cerbère! Un Cerberus in a Fortress (Briga) per proteggere i miei dati? che mi parla, è il venditore, una garanzia per i clienti, inoltre è collegato a una centrale idraulica proprio accanto ad essa, è eccezionale! « . JPA.

Di fronte a una transizione digitale con molteplici effetti sulla società per i territori, è necessario rafforzare le capacità delle comunità in termini di sviluppo e governance dei servizi di dati urbani, per renderle strumenti di interesse generale che promuovono la transizione ecologica , energia e sociale. Strumenti essenziali per l’attuazione della cittadinanza 3.0.

i risultati:

Nessuna offerta di data center locale.
Nessuna struttura di resilienza digitale.

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Dipendenza molto forte da tutti dagli strumenti digitali e dalle urgenti esigenze di sicurezza informatica.
incomprensione dei sistemi utilizzati.
Mancanza di formazione e iniziative.

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gli assi:

Sviluppa l’offerta locale creando un DATA center.

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Armonizzare le pratiche digitali attraverso la formazione.

le soluzioni:

Impegno 1: uguagliare l’accesso alle informazioni raggruppando le iscrizioni sociali.

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Impegno n ° 2: Sviluppa la città connessa in THD (altissima velocità) e 10 Gb / s.

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Impegno n ° 3: formare la popolazione alla lotta contro l’ingegneria elettronica.

i partner:

BULL, ES,…
CCI, CR,…
Investissors. Banco de Territorio.
ADEME

« I termini » Data center « e » Cloud « sono ormai ampiamente utilizzati nel vocabolario di tutti i giorni e riflettono forti tendenze: esplosione di dati, desiderio sempre più marcato di archiviarli » industrialmente « e di proteggerli , virtualizzazione, realtà aumentata, veicoli autonomi, ecc …

Le autorità locali e gli attori pubblici locali sono ovviamente preoccupati e stanno affrontando l’argomento. Spesso considerano il Data Center come una risorsa strutturante per un territorio, un elemento di attrattiva e competitività. L’argomento è vasto, complesso e può assumere molte forme: hosting di dati, outsourcing, servizi IT a valore aggiunto nel cloud, ecc. « 

Con l’ambizione di proporre all’UNESCO, un sito eccezionale per la conservazione del patrimonio digitale mondiale:

https://fr.unesco.org/themes/information-preservation/digital-heritage

In una prospettiva comparabile e per utilizzare tutte le capacità delle fortezze di Vauban, l’istituzione di questo centro DATI promuove la creazione di un super calcolatore per le esigenze digitali della ricerca scientifica (progetto di astronomia, biodiversità, …).

Ma anche la possibilità per lo stato francese di ospitare i dati di ministeri sensibili (sicurezza interna, difesa e sicurezza esterna attualmente ospitati negli Stati Uniti!) Con un livello di sicurezza « TIER » 4 (4 livelli).

In ogni caso, prima del progetto devono essere poste diverse domande:

Questa fase deve anche portare alla formazione del team di progetto e alla definizione di governance, metodi di gestione del progetto e pianificazione degli obiettivi. Si tratta di riunire tutte le parti interessate del progetto attorno a una visione comune degli obiettivi perseguiti; l’allineamento degli attori è un fattore chiave per il successo del progetto. ecco alcuni possibili esempi:

Caractéristiques techniques	Investissement / ROI	Initiateur du projet	Objectifs	Montage	Offre	Clients	Status
300m2 Tier III+ 100 baies PUE : 1,1	CAPEX : 5 M€ ROI : 5 ans	CA qui a sollicité une entreprise privée	Répondre à une carence du marché et développer le territoire	100% privé	Colocation Cloud	Administrations locales – Entreprises de services informatiques	Opérationnel (juin 2021)
500m2 Tier III 140 baies PUE : 1,3/1,5	CAPEX : 6 M€ ROI : 6 ans	Association publique soutenue par CCI et le CR.	Répondre à une carence du marché et développer le territoire	100% privé	Colocation Cloud	Entreprises privées et de services informatiques et collectivités	Opérationnel (juin 2021)
830 m2 Tier III+ baies : 200 – PUE < 1,6	CAPEX :7,3 M€ ROI : 8 ans	Initiative privée	Développement de l’offre au niveau local	100% privé	Colocation Cloud	Acteurs économiques locaux et bassin méditerranéen	Livraison T1 2021

Studio della potenziale integrazione di altri partner pubblici come membri che hanno avviato il progetto. Implica l’incontro con altri attori pubblici locali (ad es. Autorità locali, università, ospedali, ecc.) Per valutare il loro livello di appetito per aderire al progetto.

Il caso specifico degli stabilimenti sanitari

Gli istituti sanitari e gli operatori sanitari stanno diventando sempre più informatizzati e sempre più tenuti a conservare i dati medici dei loro pazienti. Possono ospitare questi dati internamente o fare ricorso a fornitori esterni. Oltre alla legge sulla protezione dei dati, l’hosting dei dati sanitari deve rispettare alcune regole specifiche definite dalla legge del 4 marzo 2002 sui diritti dei pazienti e sulla qualità del sistema sanitario. Questa legge crea l’approvazione ministeriale per i fornitori di alloggi, rendendo possibile garantire ai pazienti la qualità dei servizi offerti dai fornitori di alloggi approvati. Rispetto alla legge sulla protezione dei dati, « l’approvazione ministeriale costituisce un’ulteriore garanzia di altro tipo, in particolare in settori in cui la competenza della [CNIL] non può essere esercitata. Questo è il caso, ad esempio, nel campo etico, in cui è consigliabile escludere gli host che possono presentare conflitti di interesse e nel campo economico e finanziario, dove è consigliabile escludere dal mercato delle società fragili al modello economia incerta, la cui interruzione avrebbe gravi conseguenze per la conservazione dei dati. Per quanto riguarda il rispetto dei diritti dei pazienti e la sicurezza dei dati, il legislatore ha conferito al comitato di accreditamento poteri che si sovrappongono in parte a quelli della CNIL, che controlla anche i responsabili del trattamento dei dati. « 

Chi è interessato?

Come specifica la prima relazione di attività del comitato di accreditamento per gli ospiti 2006-2011, « la definizione di alloggio è stata chiarita dai dibattiti sulla LCEN14. L’host è stato definito come garanzia di archiviazione permanente o almeno duratura dei dati e le cui funzioni vanno oltre la semplice memorizzazione diretta, vale a dire ciò che esclude qualsiasi elaborazione. Questa forma di deposito è definita dalla memorizzazione dei dati che saranno restituiti in modo identico alla persona che li ha prodotti. « 
In pratica: l’approvazione può essere concessa, sia agli istituti sanitari che ospitano i loro dati internamente, sia alle società IT specializzate nell’hosting (data center o cloud computing), ai produttori di software sanitari che forniscono archiviazione dei dati forniti o ai produttori di dispositivi di monitoraggio.
Le disposizioni relative all’approvazione figurano nell’articolo L1111-8 del Codice di sanità pubblica. Questo articolo specifica che l’hosting dei dati sanitari può avvenire solo con il consenso dell’interessato; differisce in questo dalla legge sulla protezione dei dati che fornisce motivi per eccezioni che consentono di rinunciare al consenso.
Le condizioni per beneficiare di un’approvazione figurano negli articoli R1111-9 e seguenti del Codice di sanità pubblica. Per ottenere lo status di host approvato, il candidato deve in particolare: offrire tutte le garanzie per l’esercizio della propria attività, in particolare mediante l’impiego di personale qualificato e l’implementazione di soluzioni tecniche, di un’organizzazione e procedure adeguate; disporre di una politica di riservatezza e sicurezza per garantire i requisiti di sostenibilità, segretezza e protezione contro l’accesso non autorizzato; individuare nella propria organizzazione l’attività ricettiva e le risorse ad essa dedicate; designare un medico responsabile di garantire ai pazienti il ​​diritto di accesso ai propri dati. Il candidato deve da un lato eseguire con la CNIL le fasi previste per il trattamento che desidera attuare, e dall’altro presentare una domanda di accreditamento al Comitato di accreditamento depositato presso il Ministro della sanità . Deve quindi avviare due procedure ben distinte, anche se hanno punti comuni. In effetti, il CNIL decide anche sul file di domanda di accreditamento, che gli viene sistematicamente trasmesso dal comitato di accreditamento. L’approvazione concessa a un candidato non è generale. È limitato al servizio oggetto del file e non riguarda tutti i servizi offerti dal candidato ai suoi clienti. Un’organizzazione che desidera ottenere l’approvazione per diversi servizi separati deve quindi presentare diversi file.

Un data center è un’infrastruttura con un’altissima disponibilità di risorse IT

Ad esempio, ecco alcuni possibili usi (non esaustivi e che potrebbero evolversi) di un data center.

UN DATA CENTER PERCHÉ FARLO?